PIERPAOLO CAPOVILLA leader de IL TEATRO DEGLI ORRORI legge le poesie di PIER PAOLO PASOLINI
“La Religione del Mio Tempo”
Dopo il grande successo e il sold out raggiunto al Festival della Letteratura dell’Adriatico di Pescara e con il patrocinio del Comitato Pasolini del Mibact, torna il reading “La Religione del Mio Tempo”.
Il reading si sviluppa in tre atti: “La ballata delle madri”, “La religione del mio tempo” e “Una luce”. Giorgio Agamben scrive che “contemporaneo è colui il quale tiene fisso lo sguardo nel suo tempo, per percepirne non le luci, ma il buio (…) che è in grado di scrivere intingendo la penna nella tenebra del presente”. Pasolini seppe scrutare con chiarezza spietata il buio del nostro presente e, con sguardo severo, il mutare inarrestabile della società italiana, che andava declinando i valori della neonata democrazia nel più ottuso conformismo e nel consumismo del boom economico. Il mutamento antropologico della società italiana degli ultimi vent’anni si è fatto più profondo e regressivo, nel segno dell’individualismo edonistico, dell’impoverimento culturale, della prevaricazione e dell’arrampicamento sociale. Ecco perché Pasolini è ancora così contemporaneo. La sua opera poetica, inspiegabilmente dimenticata, fu critica feroce dell’oblio dei valori della resistenza, e narrazione di una società, quella italiana, incapace di farsi più uguale e più giusta. Il collerico e amorevole verso pasoliniano, è poesia che ancora illumina di speranza l’oscurità dei nostri giorni. Leggi tutto →