#NuovoMei2016: durante il #NuovoMei2016 si svolgeranno le Giornate Europee del Patrimonio: 24 e 25 Settembre 2016 tutti gli eventi del Palazzo Milzetti
Palazzo Milzetti
Museo Nazionale dell’età neoclassica in Romagna
Per le Giornate Europee del Patrimonio 2016, Palazzo Milzetti offre un ricco programma di eventi: aperture straordinarie, visite a tema, concerti e soprattutto un importante appuntamento istituzionale sabato 24, alle ore 17.30, quando saranno presentate quattro tempere di Felice Giani recentemente acquistate dal Ministero per i beni e le attività culturali per il Museo nazionale di Faenza.
Sabato 24 settembre Apertura 8.30 – 18.30
E APERTURA STRAORDINARIA SERALE
dalle 18.30 ALLE 21.30/ultimo ingresso 21
APERTURA SERALE CON INGRESSO AL PREZZO SIMBOLICO DI 1 EURO
Alle ore 17.30: Presentazione delle quattro tempere su carta di Felice Giani raffiguranti Storie di Cerere , acquistate dal MIBACT per il Museo nazionale dell’età neoclassica di Faenza.
Si tratta di tempere su carta relative alla perduta decorazione della volta del Teatro Cerere a Imola eseguita nel 1812. Le quattro tempere potrebbero essere veloci memorie successive alla esecuzione dei lavori , redatte da Giani stesso (come era suo costume) per documentazione della decorazione conclusa.
Il pittore nel 1812, a 54 anni è all’apice del successo, impegnato in prestigiose commissioni tra Bologna, Roma e la Francia.
Le quattro tempere sono piccoli capolavori che ben rappresentano l’arte di Giani nel ductus impetuoso e sintetico delle figure, nell’uso della tempera brillante, tecnica prediletta per lo smalto saturo dei colori che il medium consente, sia nelle grandi stesure su muro, sia nella piccola produzione su carta.
Il Ministero per i beni e le attività culturali ha accolto la richiesta di destinare le opere al Museo nazionale dell’età neoclassica in Romagna in Palazzo Milzetti di Faenza, il quale documenta, ai livelli più alti, con il suo articolato e fulgente complesso decorativo dovuto al pittore la cultura figurativa neoclassica del periodo napoleonico di cui Giani fu l’originalissimo e forse più alto interprete.
a seguire
CONCERTO: Omaggio a Lamberto Caffarelli
L’Arte come forza evolutiva della Vita #nuovoMEI2016, a cura di Giuseppe Fagnocchi
Pensatore, Musicista, Poeta, Lamberto Caffarelli (Faenza 1880 – ivi 1963) esprime nella propria opera intellettuale la grande tensione evolutiva della sua esistenza, alimentata dalla lettura onnivora in molteplici campi del sapere, di sapienza e di saggezza, e dalla ricchezza umana che traspare non solo dalle sue produzioni artistico- letterarie, ma anche dai testi personali oggi raccolti presso la Biblioteca Manfrediana in epistolari.
Ne è dimostrazione la sua produzione dedicata al quartetto d’archi, compresa tra il 1918 e il 1931: la scrittura presenta una complessità melodica, armonica, ritmica e timbrica di inusuale e singolare linguaggio che, se da una parte richiama le avanguardie europee del Novecento storico che Caffarelli conosceva benissimo e sulle quali si esprimeva con acutezza critica già allora straordinaria, trova i suoi punti di riferimento anche nella visione futurista espressa nei suoi famosi Manifesti da Francesco Balilla Pratella a partire dal 1911. Caffarelli fu sicuramente futurista, grazie alla sua capacità e volontà di sciogliere linguaggio e significato del testo musicale dal naturalismo di fine Ottocento attraverso una sorta di epochè e ricostruzione fenomenologica, a partire dalla sua stessa Faenza (in cui è ambientato il suo capolavoro di teatro musicale Galeotus), per poi trasformarlo in lingua universale della Bellezza, operando con il massimo allargamento dell’ordito armonico dodecamorfo della cultura musicale occidentale, la percezione della sensibilità orientale a sentire intervalli minori fra i dodici suoni e l’idea di una musica mentale, novella armonia delle sfere e sintesi dell’incontro tra Alfa e Omega. Questa la straordinaria forza evolutiva del “frammento” – perché altro non c’è dato nella nostra dimensione terrena – dal quale volle fare scaturire la nuova sonora forma “sinfonica” alla ricerca continua del Volto del Cosmo. L’ingresso è fino ad esaurimento posti
Domenica 25 settembre
Apertura 8.30 – 18.30/ultimo ingresso 18
ore 10.30 e 15.30 VISITE GUIDATE
Palazzo Milzetti: patrimonio comune di tutti i faentini
Le visite a tema sottolineano il profondo legame del Palazzo, Museo Nazionale, con la città ma anche con la grande storia europea nel segno di Napoleone, elementi indispensabili per una piena comprensione della sua storia e per una autentica valorizzazione delle sue caratteristiche più salienti.
A seguire, alle ore 16.30: CONCERTO
Salotto musicale nell’Olimpo neoclassico –ammirando le storie di Cerere di F.Giani in collaborazione con l’associazione Collegium Musicum Classense
Il concerto è una tappa ormai collaudata della rassegna “Il Museo Sonoro”, serie di appuntamenti in musei e luoghi di interesse artistico, storico e culturale, curata l’associazione Collegium Musicum Classense
La rassegna ha come scopo principale la realizzazione di eventi consoni per argomento e programma al luogo che li ospita. In questo caso è stato scelto un concerto per fortepiano, lo strumento che precede il moderno pianoforte e che era in uso nell’epoca in cui Palazzo Milzetti è stato costruito ed era residenza privata. Il fortepiano era lo strumento per eccellenza del salotto, e in buona parte appannaggio delle donne che lo studiavano come parte della loro formazione di padrone di casa ed erano incaricate di allietare ospiti e familiari. Le composizioni di autori che solitamente ascoltiamo al pianoforte moderno saranno così eseguite da Susanna Piolanti alla tastiera di uno strumento originale, un fortepiano costruito nell’anno 1800, ricreando le sonorità di un salotto neoclassico.
L’ingresso è fino ad esaurimento posti
Tutte le informazioni su date e luoghi del Festival si trovano sul sito web http://collegiummc.racine.ra.it, sulla pagina facebook dedicata al Festival ed è possibile inoltre telefonare agli Uffici Turistici dei comuni interessati.
INFO
POLO MUSEALE DELL’EMILIA ROMAGNA
SEDE DI FAENZA, Palazzo Milzetti
Museo Nazionale dell’età neoclassica in Romagna Via Tonducci, 15 – Faenza (Ra)
Tel. 0546/26493 Fax 0546/21015
pm-ero.palmilzetti-ra@beniculturali.it www.palazzomilzetti.jimdo.comwww.facebook.com/Palazzo-Milzetti- Museo-dellEtà-Neoclassica-in-Romagna