Fara Music Festival: Lunedì 25 Luglio Zadeno Trio in concerto – Martedì 26 Luglio si prosegue con Robero Gatto Trio
Lunedì 25 luglio Gli Zadeno Trio aprono
il Fara Music Festival: opening act Itai Doshin Trio
Martedì 26 luglio I concerti proseguono con Roberto Gatto Trio
Lunedì 25 luglio sul palcoscenico si Fara in Sabina ha preso piede il primo atto del Fara Music Festival che quest’anno è giunto alla decima edizione. A salire su questo palcoscenico da anni consacrato al jazz due giovani formazioni che, grazie al loro talento, hanno animato questa prima serata del Festival. Prima band ad essersi esibita è stata la Itai Doshin Trio, formazione composta da Gabriele Pagliano al contrabbasso, Francesco Chiariello alla batteria e Lucio Miele al pianoforte. La band ha portato in scena i brani del proprio repertorio caratterizzati da atmosfere rarefatte, musica di insieme e sonorità crossover che vanno al di là di ogni classificazione di genere.
Non a caso Itai Doshin Trio significa “diversi corpi, stessa mente” e ben sintetizza il concetto sonoro portato avanti dal trio. Subito dopo questo Opening Act è stato il turno degli Zadeno Trio, formazione vincitrice del premio Fara Music Jazz Live nell’edizione del 2015. La band, composta da Claudio De Rosa al sax, Jacopo Zanette alla batteria, Alessio Bruno al contrabbasso, ha portato in scena l’ultimo disco dal titolo Holes in The Ground, prodotto dall’etichetta Emme Record Label.
Un progetto rigorosamente pianoless che affonda le radici in quella tradizione bebop dove lo swing è un elemento caratterizzante e dalla forte identità. Il trio, grazie all’assenza del tappeto armonico del pianoforte, ha lasciato ampio spazio all’improvvisazione ha permesso al sax di Claudio de Rosa di lasciare ampio spazio all’improvvisazione pura. Una formazione brillante, dunque, in cui l’estro ed il talento del singolo si mescolano all’interplay e al lavoro di insieme.
Terminato questo primo atto del Fara Music Festival, appuntamento martedì 26 luglio con il trio capitanato da Roberto Gatto che vede la partecipazione di Dario Deidda al basso elettrico e di Sam Yahel al pianoforte. La formazione che sarà di scena al Fara Music Festival sarà alle prese con un repertorio legato alla tradizione che, tuttavia, verrà rivisitato in una chiave del tutto moderna ed internazionale. Non a caso Roberto Gatto, nei suoi continui viaggi negli Stati Uniti, ha instaurato un ponte comunicativo con la musica d’oltreoceano e con artisti quali Sam Yahel. Un suono moderno, dunque, a metà tra acustico ed elettrico che strizza l’occhio agli standard coniugando tradizione, sperimentazione e soprattutto improvvisazione.