Campus Mei: in-formazione musicale // Beatrice Antolini intervistata su ExitWell
È da poco uscito il tuo ultimo lavoro, l’EP Beatitude. Come mai la scelta di pubblicare un EP di 5 pezzi dopo quattro album?
L’Ep era perfetto così, non sento obblighi. È bello fare qualcosa che abbia una sua verità anche se breve, il valore della musica non è nella quantità. L’EP segna un nuovo inizio, è la mia presentazione con La Tem pesta International che è l’etichetta adatta a me in questo momento. È tutto coerente e giusto.
Come avviene il processo creativo di un tuo pezzo? Viene prima il testo o la musica?Da dove attingi per la tua ispirazione?
Il processo è dall’interno all’esterno, come un’emozione mi arriva il brano con tutti gli arrangiamenti e il testo. L’ispirazione arriva da se stessi, dal proprio cuore che più è aperto e disponibile ad accogliere più accoglie, e non parlo solo di musica.