Alessandro Lanzoni: in tour in Cina dal 14 dicembre
La prima data a Shangai lo vedrà nell’esecuzione di Rhapsody in Blue con l’Oriental Orchestra diretta dal maestro Xu Zhong, mentre i concerti successivi saranno col suo trio composto da Matteo Bortone al contrabbasso ed Enrico Morello alla batteria:
14 dicembre – Raphsody in Blue – Shanghai Grand Theater
15 dicembre – A.Lanzoni trio – JZ Club, Shanghai
17 dicembre – A.Lanzoni trio – B10, Shenzhen
18 dicembre – A.Lanzoni trio – T:Union, Guangzhou
19 dicembre – A.Lanzoni trio – Istituto Italiano di Cultura Hong Kong
20 dicembre – A.Lanzoni trio – East Shore Jazz Cafe, Beijing
Alessandro Lanzoni ha recentemente pubblicato il nuovo album Seldom su CAM Jazz (distr. Goodfellas). Il disco vede la partecipazione straordinaria del trombettista americano Ralph Alessi.
Si tratta di un nuovo convincente passo avanti per il 22enne pianista che con il nuovo album dimostra una notevole maturazione sia tecnica che espressiva. La vittoria al Top Jazz 2013 come miglior nuovo talento, avvenuta dopo la pubblicazione dell’album Dark Flavour, è stata seguita da un’intensa attività live che ha permesso di focalizzare appieno i nuovi brani prima dell’incisione. In studio poi con Alessi si è subito instaurata una perfetta sintonia musicale nonostante non avessero mai suonato assieme in precedenza, cosa che avviene piuttosto raramente. Se Dark Flavour conteneva brani originali e standards, in Seldom Lanzoni si concentra quasi esclusivamente su brani di sua composizione ( tutti i brani portano la sua firma con l’eccezione di un brano ad opera di Bortone e 3 improvvisazioni libere in duo con Alessi) dove la sua personalità si afferma in maniera sicura, le strutture si fanno più elaborate e articolate, senza però sacrificare un approccio melodico sempre diretto. Brani spesso multi tematici, divisi in più sezioni, in cui il feeling e il mood generale varia spesso e inaspettatamente. Gli elementi tematici, melodici o ritmici vengono estrapolati dal tema dei brani e trovano ampio spazio nella libera improvvisazione che ora più di prima è parte fondamentale dell’esecuzione. Un lavoro fatto di ascolto reciproco ed equilibrio tra spazi sonori e silenzi che vive nell’espressione del momento. Poco prima dell’uscita del nuovo album un nuovo riconoscimento internazionale: il 6 e 7 novembre Lanzoni è stato in Spagna per due concerti con il gruppo del chitarrista statunitense Kurt Rosenwinkel.