Campus Mei: in-formazione musicale // Dal blog di Pasquale Rinaldis: Pierluigi Ferrantini, gli U2 e quel rischio di diventare fenomeni da baraccone
“Ho ascoltato con molta attenzione Songs Of Innocence dal giorno della sua uscita e credo che gli haters se ne debbano fare una ragione… è un disco davvero ben riuscito”. A parlare è Pierluigi Ferrantini, frontman dei Velvet e voce di Radio2 dove conduce il programma Rock And Roll Circus. Il fatto che l’edizione nostrana della celebre rivista Rolling Stone consideri l’ultimo lavoro degli U2 come “miglior disco del 2014” assieme all’ultimo di Bruce Springsteen, non lo sorprende più di tanto. “È stato stupefacente vedere come orde di malati di presenzialismo social, pseudo influencers, giornalisti minori, artisti e professionisti di quella nuova attività chiamata ricerca di like o di retweet si siano affrettati a dire la loro, a cercare la frase a effetto più tagliente, la critica più feroce senza aver lasciato passare neanche qualche ora dall’uscita del disco. È ridicolo. Un disco va ascoltato diverse volte prima di poter esprimere un’opinione quantomeno sensata, anche negativa ovviamente”.