Il Mei invita all’ascolto di Piji: nuovo singolo “Cervello in fuga”
piji: “cervello in fuga”
(Leave music/Isola degli artisti)
Nuovo singolo e videoclip. Dal 21/11 in tutti gli store digitali e in radio
-PRESENTAZIONE UFFICIALE-
Piji in concerto al
ROMA JAZZ FESTIVAL
26 novembre, ore 21.00
Sala Petrassi, Auditorium Parco della Musica
Biglietti:
https://www.listicket.com/ticketing/acquisto/acquistoStep1/29558/Piji-Septet (biglietti online)
http://www.auditorium.com/it/biglietti/ (biglietteria Auditorium)
“Marco se n’è andato e non ritorna più” diventa il nuovo slogan per raccontare la fuga dei cervelli. Così come “Laura non c’è, è andata via“.
È l’idea per il finale di “Cervello in fuga” (produzione artistica di Carlo Avarello), nuovo singolo electroswing del cantautore romano Piji (già apprezzato da Vasco Rossi per la sua cover swing di “C’è chi dice no”), che si è divertito a citare quei versi celebri spostandoli completamente dal loro significato originario ed inserendoli nella vicenda della sua canzone, la storia di uomo che ha lasciato il cervello all’estero ed è tornato in Italia con il solo corpo.
Un tormentone/inno ironico e swingato ben rappresentato nel videoclip ufficiale (regia di Marco Castaldi e Pietro Giampietro), dedicato a tutti i cervelli in fuga e che racconta con una punta di amarezza il degrado culturale italiano.
“Cervello in fuga” sarà disponibile nei migliori store digitali a partire dal 21 Novembre e sarà presentato ufficialmente il 26 novembre al Roma Jazz Festival, Auditorium Parco della Musica, in occasione del concerto “Piji Electroswing Project”.
BIOGRAFIA
Piji (Pierluigi Siciliani, Roma) www.piji.it
Il primo progetto discografico di Piji è di stampo pop/jazz o, per meglio dire, electro-swing. I testi di Piji, talvolta più impegnati e ironici, talvolta più poetici, si mescolano a tessiture elettroniche e swingate, con ampi echi di jazz manouche ed un approccio spiccatamente teatrale nei live.
Nell’estate 2013 esce per Carosello records/Isola degli artisti, il secondo singolo di Piji, C’è chi dice no, versione electro-swing del classico rock di Vasco, apprezzata e postata da Vasco Rossi in persona sulla propria pagina facebook, pubblicata da Repubblica.it sulla homepage (con un clamoroso numero di visualizzazioni) e consigliata da Vincenzo Mollica nella rubrica “Do Re Ciak Gulp” del Tg1. Così come il suo primo singolo ufficiale Welcome to Italy, C’è chi dice no e le canzoni inedite del cantautore romano sono state ultimamente ospitate varie volte da Fiorello a Edicola Fiore e a Webnotte con Gino Castaldo ed Ernesto Assante.
Sia Welcome to Italy che C’è chi dice no conquistano la vetta della classifica jazz di iTunes.
Piji è stato 16 volte 1° classificato in rassegne dedicate alla canzone, tanto da assumere l’appellativo di “giovane cantautore più premiato d’Italia”.
Tra i vari riconoscimenti il Premio AFI 2013 (Associazione Fonografici Italiani per Targhe d’autore controcorrente) per il miglior progetto discografico, Premio Lunezia Future stelle 2010, il Premio Bindi 2009 (premiato anche come Miglior Testo e Miglior Musica), il Festival Dallo Sciamano allo showman 2010, il Premio Augusto Daolio 2007, Botteghe d’autore 2007, il Premio L’artista che non c’era 2007, il Premio Monteverde Pasolini 2013 con le Voci nel deserto.
Varie volte ospite del Premio Tenco, nel 2010 Piji è stato l’ospite musicale durante tutto il tour di presentazioni del libro di Enrico De Angelis (direttore artistico del Club Tenco) “Musica sulla carta” e ha fatto parte della compilation targata Club Tenco “La leva cantautorale degli anni zero”.
Durante i giorni del Festival di Sanremo 2014, Piji è stato quotidianamente ospite nel talk show del magazine Vanity Fair per il quale ha registrato dei clip video in cui rivisitava in chiave swing con il suo quartetto i brani del festival.
L’attività live di Piji conta negli anni più di 500 concerti (tra cui il “W la gavetta tour”) e, dopo la collaborazione con Simona Molinari per la canzone “Il Mulo” all’interno del suo album Dr. Jekyll e Mr. Hyde, Piji è ospite fisso de “La felicità tour” 2013/2014 della cantautrice.
Tra le rassegne e i locali dedicati al jazz in cui si è esibito negli ultimi anni, ricordiamo Umbria Jazz (Arena Santa Giuliana), Verona Jazz, il Blue note di Milano, Villa Celimontana Jazz Festival, Pescara Jazz, Alburni Jazz Festival, Casa del Jazz, Auditorium Parco della Musica, The Place.
Nella stagione 2013/2014 Piji, con il suo Electroswing Quintet, è artista “resident” dell’Alexanderplatz Jazz Club di Roma dove duetta spesso con grandi ospiti come Gianmaria Testa, Giorgio Tirabassi, Michele Ascolese, David Riondino, Ada Montellanico, Nando Citarella, ecc.
Tra i progetti paralleli Piji è parte integrante delle serate di Swing Circus, gruppo multiartistico legato alla danza swing con cui si è esibito anche sul Red Carpet della Festa del Cinema di Roma 2013 e nel Capodanno ’14 del Comune di Roma ai Fori Imperiali.
Il Sultanato dello Swing di Sanremo lo ha nominato “Giannizzero dello swing”.
È tra i “calciatori” facenti parte della Nazionale Italiana Jazzisti, che gioca partite a scopo benefico.
Studioso della canzone italiana, tra i vari progetti paralleli ha portato in scena anche lo spettacolo “Il punto G. Oltraggio a Giorgio Gaber. Dal 2010 fa parte del cast del rave teatrale “Voci nel Deserto. Frammenti di libertà di pensiero” che vanta sottogruppi in tutto il mondo.
Nella stagione 2014/2015 è il curatore della rassegna “Torbellamusica”, in scena tutti i giovedì al Teatro Tor Bella Monaca, con serate speciali di musica e talk dedicate ai miti della storia della canzone italiana e del jazz: tra gli ospiti previsti Simone Cristicchi, Mariella Nava, Giancarlo Governi, Elda Alvigini, Andrea Rivera, Dado Moroni, Valeria Fabrizi, Stefano Disegni, Savino Zaba, Michela Andreozzi, Piotta, Miranda Martino, ecc.
Piji è laureato in Scienze della Comunicazione e lavora anche presso Radio Città Futura di Roma dove conduce in coppia con Ernesto Bassignano la trasmissione Rodeo. Sempre per Rcf ha condotto “Quartiere Latino”, “Tempi Moderni” e “Primo Spettacolo”, mentre per Rai International ha condotto “Notturno italiano”. Nel 2007, con una prefazione di Stefano Bollani, viene pubblicato il suo saggio musicale La canzone jazzata. L’Italia che canta sotto le stelle del jazz, che ha vinto nel 2008 il Festival Internazionale del libro musicale a Sanremo.