Campus Mei: in-formazione musicale // Dal blog di Rinaldis: ‘I Love Freak': l’album degli Altera per diluire la sua assenza
Gli Altera, band genovese attiva dal 1996, per il loro modo d’intendere e fare musica, fanno parte di una tradizione di meravigliosi disadattati, artisti inclassificabili perché diffidenti nei confronti dell’arte e dell’umanità in generale ma che, allo stesso tempo, ne sono i loro cultori più devoti. ‘Altera’ è una sorta di vascello che si ostina a resistere in mare aperto, nonostante vicissitudini e tempeste, tra cambi di formazione, ripartenze obbligate e un’attitudine naturale a progetti complessi e articolati, che spesso vanno ben oltre la musica. ”Noi definiamo questa peculiarità del trasformare le poesie in canzoni, spesso improvvisando sul momento, come fanno i jazzisti, ‘poesia elettrica’ – raccontano –. Ma una definizione che ci è stata affibbiata, ‘rock testimoniale’, ci pare azzeccata, per l’altra parte del nostro percorso, legata all’urgenza di rappresentare in musica, a modo nostro, eventi, storie e fatti della società civile, dalle voci spesso inserite al posto di parti del cantato”. Continua a leggere