Tour acustico per Maria Antonietta
“Sassi“, il mio ultimo disco uscito per La Tempesta, è il disco che mi rappresenta di più tra quelli che ho scritto e non mi stanca mai. Così dopo 60 date in in poco più di sette mesi e molti abbracci ricevuti ho deciso che tra Novembre e Dicembre suonerò questi brani solo con la chitarra acustica. Sarò accompagnata da Giovanni Imparato e Fabio Marconi che li impreziosiranno con un’elettronica minimale, organi e chitarra elettrica. Voglio creare una specie di bolla magica in cui tutto sarà minimalissimo ma potente, potente come sono le cose dette con il cuore e suonate insieme a una persona che conosce il tuo cuore. Sarà una prova di forza. Sarà una specie di esperimento, sarà un tornare al momento in cui i brani sono stati scritti e sarà bello stare molto vicini e sentirsi respirare e sentire il rumore che farà il freddo fuori.
Maria Antonietta è una ragazza con la chitarra e litri di sangue versato.
Maria Antonietta, al secolo Letizia Cesarini, nasce a Pesaro nel 1987. Dopo aver autoprodotto il suo primo disco nel luglio 2010 “Marie Antoinette wants to suck your young blood” e dopo aver fondato il progetto shoegaze Young Wrists nella sua Pesaro confeziona l’esordio (omonimo) in italiano registrato e prodotto da Dario Brunori nel 2012. Un lungo tour che dura quasi un anno e mezzo, un brano come “Animali” (con inclusa una cover di Gigliola Cinquetti) e finalmente il suo ultimo lavoro Sassi, prodotto insieme ai fratelli Imparato, che esce nel marzo di quest’anno per La Tempesta Dischi. Un disco minimale e sincero, sincero come tutte le cose che sono uscite dalla sua bocca. Un disco descritto così bene da Gino Castaldo su Repubblica come “Notevole, ribollente, post punk, ben scritto e pieno di oblique passioni”.
Così dopo 60 date in in poco più di sette mesi e molti abbracci ricevuti Maria Antonietta decide che suonerà questi brani solo con la chitarra partendo per un tour acustico.