DOMENICA 19 MAGGIO 2013
HONEYBIRD & THE BIRDIES
ORE 16.00 (OPENAIR – INDOOR IN CASO DI MALTEMPO)
honeybird & the birdies sono una delle band più bizzarre e geniali presenti sul territorio italico. Tre personaggi eccentrici come uccellini e dolci come il miele. Partendo da una bislacca matrice di world music, il trio miscela sonorità brasiliane, indie-rock, psichedelia tropicale e punk.
Los Angeles, Catania e Torino sono le loro città di provenienza. Charango, batteria e basso i loro strumenti principali. Tutti cantano, tutti ballano. Tante lingue e dialetti. Coreografie folli e divertenti.
E’ uno spettacolo coinvolgente, come una piccola orchestra, capace di dar vita ad un grandioso baccanale, riempendo di fisicità e colori il palcoscenico.
Durante la loro incessante attività live, hanno condiviso il palco con: Akron/Family, Fatoumata Diawara, Yuck, Jeffrey Lewis Band, Vadoinmessico, Esben and the Witch, Calibro 35, The R’s, Paolo Benvegnù, Frankie hi-nrg, Bei the Fish (MK).
Nel 2010 è uscito il loro primo album “Mixing Berries” (Duckhead Green Music) che ha riscosso grandi consensi sia di critica che di pubblico.
Il loro nuovo album “You Should Reproduce” è uscito nel 2012 per La Famosa Etichetta Trovarobato e vede la produzione di Enrico Gabrielli (Calibro 35, Mariposa) ed il mix di Tommaso Colliva
Per realizzare l’album, “honeybird & the birdies” è stata la prima band in Italia a superare una quota di oltre 7000 dollari attraverso il finanziamento popolare, coproducendo il disco con 150 utenti del portale di crowdfunding, Kickstarter.
All’uscita dell’album è seguita un’intensissima attività live sia nazionale che estera: hanno rappresentato l’Italia al festival Eurosonic a Groningen (Olanda) nel gennaio del 2013, nell’aprile dello stesso anno hanno suonato al festival Cherchez La Femme di Bratislava (Rep. Ceca) e nello Stivale sono stati chiamati a due eventi di rilevanza nazionale: il Concerto del Primo Maggio di Roma e il MiAmi di Milano. Sono inoltre una delle tre band italiane scelte per partecipare al celebre festival Primavera Sound di Barcellona (Spagna), dove suoneranno ben quattro volte (il 23 maggio sul palco del Primavera Pro, il 24 sull’Adidas Stage del Parc del Forum, l’area principale del festival, e il 26/5 al Primavera in the Park, l’evento gratuito all’interno della città catalana).
PAGLIACCIO
ORE 15.00 (OPENAIR – INDOOR IN CASO DI MALTEMPO)
Pagliaccio nasce agli inizi degli anni dieci e scrive e suona canzoni in italiano.
NON è un cantautore italiano, pur essendo italiano.
NON è nemmeno una indie rock band perché suona parecchio pop.
NON è nemmeno una pop band perché ha un approccio abbastanza indie.
Lo stile ed il suono di Pagliaccio vogliono rifiutare apertamente il dogma del lo-fi applicato a tutti i costi ai progetti di stampo cantautorale emergenti, e quindi se suona male non è voluto!
Pagliaccio scrive e racconta di personaggi quotidiani incrociati distrattamente al supermercato, in ascensore, in fila alla posta, ai concerti e filtrati, centrifugati e riproposti come tipi umani attraverso la lente dell’introspezione in ottica quasi psicologica.
Si, Pagliaccio è il tuo psicologo.