AudioCoop sostiene Win contro YouTube: Meeting a New York il 16 giugno. Anche la Fimi e Pmi aderiscono alla campagna lanciata da Win nel mondo e da AudioCoop in Italia
Il 16 giugno a New York ci sara’ il nuovo meeting di WIN e di tutte le associazione dei discografici indipendenti mondiali al quale AudioCoop, coordinamento di etichette discografiche indipendenti italiane, rappresentante di oltre 170 marchi indies per i quali raccoglie i diritti connessi ampliando sempre piu’ i suoi associati, aderisce per l’Italia: al primo punto all’ordine del giorno sara’ proprio la campagna di YouYube contro gli Indipendenti per coordinare le prossime mosse a livello mondiale della discografia indipendente. Una campagna che sta ottenendo sempre piu’ consensi e che sta riscuotendo sempre piu’ interesse da parte dei Governi nazionali e degli Operatori del Settore.
Infatti, anche le major inglesi associate alla British Phonographic Industry appoggiano pubblicamente la lotta delle etichette indipendenti contro YouTube, accusata di volere imporre unilateralmente, senza accettare alcun tipo di contrattazione, condizioni economiche giudicate assolutamente insostenibili per le licenze relative al suo imminente avvio di servizio di streaming musicale. La BPI appoggia con forza la campagna che mira a un accesso equo e con un giusto riconoscimento economico per gli indipendenti e chiede a YouTube di dimostrare il suo rispetto nei confronti della musica indie.
“Si tratta di un risultato molto importante l’adesione delle major inglesi e ci aspettiamo altrettanto anche nel nostro Paese ” dichiara Giampiero Bigazzi, VicePresidente di AudioCoop, aderente a WIN “ Sta a significare che la nostra battaglia e’ giusta e che il comportamento diYouTube rischia di penalizzare tutto il settore dell’innovazione musicale se non si modificasse il suo atteggiamento”, aggiunge Roberto Pietrangeli, Coordinatore degli Amici della Musica che associa, tra gli altri, l’ AIA, l’associazione italiana di artisti guidata dal rapper Piotta.
Lanciata da WIN, la rete mondiale dei discografici indipendenti, alla quale e’ associata in Italia AudioCoop, e guidata dalle associazioni di categoria WIN, FAC e Impala, tale campagna si è ora concretizzata in una richiesta di intervento da parte del Commissario Europeo alla Concorrenza: secondo i ricorrenti, infatti, il comportamento di Google e di YouTube equivale nella circostanza a un forte abuso di posizione dominante sul mercato.
AudioCoop ha segnalato in un recente incontro con lo Staff del Ministero per i Beni Culturali il problema legato a YouTube segnalando la necessita’ di un incontro urgente con il Ministro Dario Franceschini che attraverso il suo Staff ha voluto conoscere lo stato dell’arte su tale questione visto che nei prossimi giorni incontrera’ Google e porra’ certamente la questione.
“Come per l’equo compenso” ha concluso Giordano Sangiorgi per il Mei , il Meeting degli Indipendenti che celebrera’ i suoi 20 anni dal 26 al 28 settembre a Faenza “ sarebbe fondamentale, da parte del Ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini, attento alla promozione culturale del nostro paese, l’allestimeno di un tavolo di lavoro con i social network multinazionali e i produttori musicali indipendenti italiani per fare un punto della situazione e migliorare il rapporto con una piu’ equa ripartizione dei profitti riconoscendo anche qui un equo compenso agli artisti e ai creativi che ricevono ciifre irrisorie se non addirittura nulle a fronte di milioni di visualizzazioni e ad un forte traffico che portano su tali social network”.
Il 16 giugno a New York quindi ci sara’ il nuovo meeting di WIN e di tutte le associazione dei discografici indipendenti mondiali al quale AudioCoop aderisce: al primo punto all’ordine del giorno sara’ proprio la campagna di YouYube contro gli Indipendenti per coordinare le prossime mosse a livello mondiale, oltre a diversi altri punti. Un appuntamento importante per proseguire nella battaglia a favore della diversita’ culturale, dell’innovazione e della ricerca musicale, anche on line, contro ogni abuso di potere dominante.
Fimi e Pmi (aderente a Impala) hanno aderito in questi giorni alla campagna lanciata a livello mondiale da WIN e in Italia da AUDIOCOOP.