Le Nostre Rubriche // Pasquale Rinaldis: Sixto Rodriguez, la prima in Italia di Sugar Man
Pasquale Rinaldis è “appassionato- ascoltatore compulsivo – di musica”; è anche giornalista su Il Fatto Quotidiano, il sul suo blog sul sito del Fatto è un punto di riferimento per l’informazione musicale italiana.
Ecco l’articolo dell’ 24 marzo:
Divenuta celebre grazie al documentario cultSearching for a Sugar Man del regista svedeseMalik Bendjelloul, l’incredibile storia di Sixto Rodriguez ha appassionato milioni di persone in tutto il mondo. Per questo c’era grande curiosità ed eccitazione nel vedere dal vivo, per la prima volta anche in Italia, al Teatro Manzoni di Bologna, il redivivo songwriter, che a dispetto di chi lo voleva trapassato – coloro che si sono arricchiti, e parecchio, alle spalle di questa rockstar ormai avanti con l’età – si sta prendendo oggi, quello che per lungo tempo ha lasciato irraccolto, a sua insaputa. E pensare che su di lui circolava la leggenda che durante un concerto, a un certo punto, si sia sparato un colpo di rivoltella davanti al pubblico che lo stava ridicolizzando. Un’altra, invece, che si sia dato fuoco su un palco.
Già, perché Rodriguez, cantautore borderline di Detroit, quando negli anni Settanta produce i suoi unici due dischi, Cold Fact nel 1970, e Coming from Reality nel 1971, vende pochissime copie negli Usa, tant’è che il contratto firmato con la casa discografica viene rescisso – come canta profeticamente nell’ultimo brano che incide – ed è licenziato due settimane prima del Natale del ‘71. Probabilmente, il nome di origine ispanica unito ai parametri commerciali di quel periodo, ne fanno di lui un perdente. E così, in grosse difficoltà economiche, Rodriguez abbandona ogni velleità artistica, sopravvivendo con lavoretti saltuari da manovale.
I suoi dischi, però, a partire dalla metà degli anni Settanta, diventano a sua insaputa assai popolari in Australia e Nuova Zelanda, Botswana e Rhodesia, ma è in Sudafrica, dove regna l’Apartheid, che le sue canzoni diventano veri e propri strumenti di ribellione e i suoi dischi venduti per milioni di copie. È tuttora un mistero come una copia di Cold Fact sia arrivata in Sudafrica, una delle leggende narra che una ragazza americana portò con sé una copia del disco di Rodriguez per regalarlo al fidanzato e che questo l’abbia fatto diffondere rapidamente.