“Gran Premio Manente 2017” la VI Edizione con finalisti d’eccellenza. A Crucoli in provincia di Crotone, il 20 Agosto al Santuario della S.S. Madonna di Manipuglia si esibirà il meglio, sono stati decretati i 5 finalisti su tantissime richieste pervenute.
La MarascoComunicazione ci tiene a ringraziare tutta la Calabria e non solo per il gran numero di iscrizioni giunte. “siete stati davvero tanti, ci dice Giuseppe Marasco ideatore del Premio e produttore musicale, noi siamo già vincitori, sapere che in Italia si parla del Gran Premio Manente, e che tanti giovani registi e gruppi musicali di gran rispetto ci hanno contattato è stata una grande soddisfazione” .
Un successo che via via si va consolidando, essendo questo un Premio unico nel suo genere associando gruppi musicali e registi uniti dalla passione per l’arte e la cultura popolare, questa linfa che ha ispirato colui al quale il tutto è dedicato: Checco Manente. Il premio ormai è di tutti, vista la contaminazione fuori Regione e addirittura fuori Italia, che ormai si conferma di anno in anno e che ci riempie di entusiasmo, il premio non si esaurisce nelle tre serate questo lo sottolinea il successo in tutta la Calabria nella prima edizione, e in tutta Italia dalla seconda.
Il connubio delle due passioni di Francesco Manente, la musica popolare e la regia, diventa volano per chi crede nelle sue passioni e le innesca attraverso questo momento che abbiamo creato.
Il Gran Premio Manente stimola cultura e vive di suoni, parole, immagini emozioni che non solo riguardano la nostra terra, ma tutto ciò che ha a che fare con i sentimenti che hanno alimentato la vita del nostro Checco. Checco Manente scomparso il 5 maggio del 2002 a causa di un incidente, è stato il regista di numerosi programmi musicali della Rai, ma prima di tutto il nostro conterraneo calabrese, era un uomo di musica, è per questo che gli sono sempre stati affidati programmi inerenti il panorama musicale, un musicista, cantautore delle nostre tradizioni.
3 Appuntamenti importanti e fissi che ci permettono di toccare le tappe della vita terrena del nostro amico Checco, i suoi luoghi che lo hanno visto formarsi e crescere, e nel suo ricordo aiutati dalla sempre presente e attenta famiglia, dal figlio Giovanni e dal fratello Liborio, saremo nelle sue piazze. A Verzino, Santa Severina e la finale a Crucoli Torretta.
Arrivati al 6° anno abbiamo presentato e ospitato il meglio della musica e della regia regionale e nazionale, abbiamo premiato l’eccellenza internazionale made in Calabria: alcuni nomi Otello Profazio Premio Tenco 2016, Fabio Mollo regista ormai consolidatosi nel panorama mondiale quest’anno vincitore Globo d’Oro 2017, Mimmo Cavallaro, Fabio Rao regista per Marvel, Disney ecc, Antonio Fuco di origini calabresi in scuderia Ferrari, Loccisano, Mujura, Luca Scorziello, Arangara, Ylenia Lucisano, gli chef stellati Mermolia e Sculli, lo scultore Antonio Affidato, Dario De Luca, Cataldo Perri, Michelangelo Frammartino e tanti altri…
L’albo doro del premio vede tra i partecipanti gruppi come Astiokena, Etnosound, Armando Quattrone, Dario Pesce, Hantura, LiraBattente, Antonio Grosso e le muse, I Musicanti del Vento, Amakorà, Piero Pesce, Fulvio Cama, Calabrolesi, Maria Teresa Lonetti, Sventurati Folk e tanti altri…
Il Gran Premio Manente: ricordando un nostro conterraneo, propone un modo nuovo per valorizzare i giovani artisti locali e il Territorio, ormai diventato un appuntamento fisso per tutta la Calabria e non solo, “visto il grande numero di partecipanti, abbiamo deciso per 5 finalisti” ci dice Virginia Marasco direttrice artistica del Premio, “oggi vogliamo presentarveli con orgoglio questi giovani talentuosi musicisti e registi per la finale 2017”:
-Da vari paesi della Provincia di Reggio Calabria, Saline Joniche, Palizzi Marina, passando per Anoia, Sant’Elia, Melito Porto Salvo arrivano i Behike Moro Il gruppo prende effettivamente vita nei primi mesi dell’anno 2017. Già negli ultimi mesi del 2016 però, le idee erano chiare comporre musica traendo ritmi e melodie dalla tradizione calabrese miscelate a sonorità tipicamente flamenche e ad un sound poprock. I brani hanno sapori armonici-melodici, narrativoi, ed il sound tanto ricercato fin dall’inizio ha iniziato a prendere sempre più vita. Il lavoro di ricerca di quel sound perfetto che rispecchiasse tanto l’idea originaria è stato un lavoro svolto non solo in sala di registrazione ma anche al di fuori, visitando luoghi e studiando usi e costumi delle tradizioni calabresi e andaluse. I Behike Moro sono abbinati al Regista Nino Maesano fotografo e video maker professionista, da 25 anni coltiva questo suo talento. Videomaking sperimentale e innovativo che grazie all’incontro con la musica esce allo scoperto come regista di videoclip. Anche lui è un musicista e questo lo rende vivo nelle sue regie.
-I Kalavrìa un progetto musicale che viene da lontano, dalla originaria denominazione de ‘Il Canzoniere di Pellaro’ fondato da Nino Stellittano insieme al chitarrista Memè Zumbo, per poi evolversi nei suoni e nei contenuti. Valori e contorni musicali rivestiti di un sound di tipica influenza mediterranea che oltre allo stereotipo mare e sole personificazione che contraddistingue questo incontaminato territorio, vuole essere una esortazione per tutti coloro che vogliono il bene delle loro origini e si oppongono al cancellare la storia che fu dei nostri padri e ancor prima dei nostri nonni. Abbinati al Regista Mauro Nigro , si occupa di qualsiasi aspetto della produzione video. Ha esperienze di regia, sia di cortometraggi, di spot (ha realizzato alcuni spot per la Nuova Cosenza Calcio, per il CIPOMO, e per il SIPO, questi ultimi in 3d), che di videoclip (Etnosound, con cui nel 2012 ha vinto la prima edizione del Premio Manente, Kutso, Moseek, (Allmyfriendzare)dead, Sabatum Quartet, Yosonu( Art All Night – Trenton 2017), Coffea Strange, il cui video “Staying with my giants” è stato scelto come miglior video del mese di marzo dal sito specialistico internazionale thecut.fm e selezionato per la messa in onda sull’emittente UK “Latest TV” e tanto altro.
-Dalla provincia di Cosenza, Rossano Calabro il terzo finalista è Alfredo Lavorato “Timp Russ”(montagne dal caratteristico colore rossastro presenti su gran parte del territorio rossanese) attraverso brani scritti e cantati in forma prevalentemente dialettale, accompagnati da un sound rock /folk fresco e dirompente, la band cerca di salvaguardare le radici del proprio luogo di appartenenza e tutelare così il pensiero e la parola che nessun sistema potrà mai sottomettere. La band musicale calabrese “TimpRuss” nasce nel 2015 da un’idea di Alfredo R.Lavorato e si presenta al pubblico con il suo primo lavoro dal titolo appunto “TimpRuss”.Si tratta di un progetto artistico interamente “Made in Calabria” dall’elevato contenuto narrativo – culturale. Abbinati alla grande regista, attrice del nostro meraviglioso Sud Imma Guarasci, Teatroterapeuta, regista, attrice. La sua formazione conta laboratori con attori, registi e operatori dello spettacolo e delle Artiterapie di fama internazionale come: Giorgio Albertazzi, Eugenio Barba, Gennadi Bagadnov, Chiara Guidi, Julia Varley, Massimo Munaro, Antonio Viganò, Armando Punzo, Oliviero Rossi. Nel 2002 ha conseguito, a pieni voti, la Qualifica IFTS di Regia Cinematografica, Televisiva e Teatrale, Centro Formazione RAI – Stage – di Regia,sceneggiatura, produzione, montaggio, conseguito presso il Centro di Produzione Rai di Torino.
-Fondata nel 2005, Statale 107 BIS ricercano questi ragazzi della nostra terra, a ritmo di ska, a tempo di folk, sovrastati dalla forza del rock e con l’hard-swing, rilanciando con orgoglio l’amore per la diversità e la mescolanza dei generi, la vicinanza con la sonorità, l’energia e gli scenari della loro amata terra. In tutti questi anni di attività i ragazzi della Statale hanno dato vita a varie sperimentazioni, che hanno sempre contraddistinto le loro produzioni. Sperimentazioni che sono state caratteristiche fondamentali delle loro creazioni, allontanandole da angusti recinti di genere. Sono abbinati al regista Aldo Raccioppo studia teatro per 6 anni e coltiva le sue 2 grandi passioni la regia e la matematica, un giovane talento calabrese che di sicuro ci saprà stupire.
-Passiamo per la provincia di Crotone con Mario Nunziante La vita artistica di Mario Nunziante inizia nel 2008, con la partecipazione al noto programma televisivo Amici di Maria de Filippi – edizione poi vinta da Alessandra Amoroso – e proseguita con un primo EP, pubblicato dalla celebre casa discografica Sony Music e un secondo, assieme a Mango, datato 2013. La sue canzoni, di stampo cantautorale, si caratterizzano per la semplicità nel raccontare tutto ciò che sembra “a portata di mano”. Nel suo ultimo EP intitolato Questa è la mia vita Nunziante ci racconta quello che vede e ciò che ricorda… della sua vita passata, della società in cui vive e dei rapporti umani, di come sono cambiati tra ieri e oggi. Abbinato al regista Domenico Leonelli anche lui crotonese, dell’80, ha sempre frequentato gli ambienti televisivi come operatore prima e regista poi. Ha collaborato come troupe esterne per varie trasmissioni nazionali prodotte da Rai, Sky, Mediaset ed è specializzato in riprese con attrezzature dinamiche. E’ appassionato di videomaking e si diletta a realizzare corti sui paesaggi e sulle bellezze della nostra terra.
Un progetto importante questo del Gran Premio Manente, ci dice Virginia Marasco che cura la direzione artistica dell’evento, che ci da conferme che quello che stiamo facendo è sulla strada giusta, questo anno anche la giuria si amplia e oltre ai nomi ormai noti tra i quali Simone Arminio, Gianluca Veltri, Nando CitarellaGiordano Sangiorgi, patron del Mei –Meeting delle Etichette Indipendenti, si aggiunge quest’anno Santino Cundari
Vi aspettiamo nei 3 appuntamenti importanti e fissi che ci permettono di toccare le tappe della vita terrena del nostro amico Checco, Verzino, Santa Severina e la finale a Crucoli Torretta.
Il Premio oltre ad essere inserito da sempre nel circuito CALABRIA SONA oggi fa parte della RETE DEI FESTIVAL Nazionali di Audiocoop e Mei, It-Folk